La dislessia è il più noto tra i DSA. Con questo termine si fa riferimento a una difficoltà che riguarda la lettura

Con il termine discalculia si fa riferimento a una difficoltà nell’apprendimento del sistema dei numeri e, quindi, un disturbo delle abilità numeriche ed aritmetiche

La disgrafia è un disturbo specifico della scrittura nella riproduzione di segni alfabetici e numerici, riguarda esclusivamente il grafismo

La disortografia è un disturbo della scrittura caratterizzato da una marcata difficoltà a tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in simboli grafici

Il ADHD è un disturbo evolutivo del controllo dell’impulsività e del movimento

Con questa sigla si fa riferimento ad alunni con Bisogni Educativi Speciali

Questa condizione è la risultante di profili individuali eterogenei e molto diversi accomunati da risorse intellettive deboli ma entro i limiti di norma

Per Disturbi socio-relazionali si intende l’insieme di disagi e difficoltà che bambini, ragazzi e giovani adulti possono sperimentare nel fare i conti con la propria dimensione emotiva, affettiva e relazionale.

Disturbi d'ansia sono un insieme di disturbi psichiatrici caratterizzati da forme di paura e di ansia ingiustificata o patologica che si accompagnano spesso a manifestazioni psicosomatiche e che creano notevole disagio all'individuo..

La riabilitazione delle persone affette da patologie cerebrali focali o diffuse che determinano la compromissione di una o più funzioni cognitive e/o comportamentali.

Il trattamento “Metodo Benso ®” va ad integrare un’attività mirata al miglioramento dei sistemi modulari sofferenti con quella di potenziamento degli aspetti attentivi-esecutivi, ed agisce anche di conseguenza sull’autoregolazione emotiva.

La Realtà Aumentata (o Augmented Reality, AR) è una tecnologia che permette di inserire contenuti virtuali nell’ambiente reale, migliorando la percezione sensoriale dell’utilizzatore..

Sono considerati tali i disturbi che portano alla compromissione dello sviluppo psichico del bambino

I disturbi cognitivi derivano da un malfunzionamento organico che danneggia l’armonico funzionamento mentale

Questo disturbo è caratterizzato da difficoltà nei compiti di natura non verbale associate a prestazioni sufficienti in compiti verbali

Con questo termine ci si riferisce ad un deficit dell’organizzazione del movimento che può avere ripercussioni anche sull’apprendimento scolastico

Questo disturbo riguarda un deficit delle abilità visuo-spaziali, implicate nella stima degli aspetti spaziali tra la persona e l’oggetto, le relazioni stesse fra diversi oggetti e l’orientamento degli stimoli visivi